TRA LECCE E IL MARE C’E’ DI MEZZO IL FARE
Il mare in città, la città al mare
La rigenerazione urbana delle marine fa un primo grande passo.
Nell’ambito del progetto “Tra Lecce e il mare c’è di mezzo il fare”, sostenuto dal Comune di Lecce Settore Programmazione Strategica e Comunitaria e Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio e coordinato dall’associazione LUA – Laboratorio Urbano Aperto, parte il processo di ascolto e partecipazione degli abitanti sul futuro delle marine leccesi, un percorso che prevede incontri pubblici, momenti sociali e anche la partecipazione dei cittadini via web.
Una app e un concorso
All’interno di “Tra Lecce e il Mare c’è di mezzo il Fare”, nasce infatti la web app “Poseidonia”, che permetterà a tutti di conoscere, proporre e discutere idee e spunti di riflessione sull’area costiera ricadente in agro di Lecce. La app è abbinata a un concorso che premierà le idee più popolari in arrivo dai cittadini. Ognuno potrà iscriversi, proporre le sue idee e votare quelle degli altri. Chi partecipa riceverà in dono una t-shirt dedicata. I premi, invece, saranno strettamente connessi al rapporto con le marine, sulla base di sei principi generali.
Dalle idee all’urbanistica
Andare al mare – una costa in movimento – espansione della naturalità – il depuratore come sorgente – abitare la costa – alla scoperta del porto sommerso sono i sei principi su cui si basa la app. Si tratta dei primi macro temi emersi dalla prima fase del workshop “Dal terzo luogo al terzo paesaggio”, con il paesaggista Gilles Clement, organizzato dalle Manifatture Knos di Lecce. All’interno di questo appuntamento, che si rinnova dal 9 al 12 aprile, è nato un gruppo di lavoro che per circa un anno e mezzo ha osservato le marine leccesi evidenziandone criticità e potenzialità inespresse attraverso il confronto tra tecnici, abitanti e portatori di interesse. Tali linee guida rappresentano oggi una base da discutere e approfondire con gli abitanti, raccogliendo le loro idee, i progetti, i timori e ovviamente le necessità di chi abita o frequenta le marine leccesi, ognuna con le sue peculiarità. Le informazioni raccolte arricchiranno così le idee elaborate durante il workshop, fornendo all’Amministrazione comunale materiale prezioso e articolato per la redazione del Documento Programmatico di rigenerazione urbana che coinvolgerà anche le marine leccesi.
Il ruolo delle associazioni
Fondamentale per veicolare la app e la raccolta di dati sarà l’apporto dell’associazionismo. Sono infatti 13 le associazioni che collaborano al progetto, mettendo a disposizione la loro esperienza sul campo e raccontando in due eventi dedicati cosa succede. Per due giorni, quindi, porteremo il mare in città e la città al mare. L’appuntamento è a Porta Napoli il 9 aprile, dalle 17 alle 20 e il 10 aprile a Frigole, dalle 18 per l’incontro pubblico seguito dalla “cena sociale” in piazza L.Alberti e la festa con il concerto folk di Tobia Lamare&The Sellers.